Masseria Foggelle – Masseria Foggelle è una realtà presente a San Vito dei Normanni che produce zafferano e olio pugliese biologico.

Un bosco per la vita, un territorio da rigenerare.

Vi chiediamo un attimo di attenzione, perchè abbiamo deciso di fare qualcosa di importante per dare il nostro contributo per arginare i tanti errori umani che stanno distruggendo il nostro ecosistema. Il nostro progetto prevede quindi il ripristino di quello che era l'habitat originario delle specie animali e vegetali del luogo riconvertendo a bosco alcuni dei nostri terreni e l'acquisto di altri terreni limitrofi, ormai in stato di abbandono ,per garantire la successiva espansione del bosco stesso.

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Zafferano di Puglia…ma non solo!

Nelle campagne radiose della puglia, dove il sole intenerisce le rocce ed il vento non smette mai di accarezzare le foglie, proprio qui, nasce la magia dello zafferano di masseria Foggelle. La tradizione che non smette mai di rinnovarsi, pur mantenendo radicate e profonde le proprie radici ed il saper rispettare ed aspettare la natura.

"Lo zafferano sembra non abbia nulla a che fare con il Salento. Tuttavia, qui nella masseria, si racconta da sempre, di una specie selvatica chiamata dagli anziani : Castagnola (crocus bifloris) i quali ne mangiavano il bulbo, dal sapore dolce della castagna."

Samuele Leo

Masseria Foggelle

Lo zafferano

Zafferano in Pistilli interi, raccolti a mano. Attraverso la sfioratura si separano gli stami che, successivamente vengono essiccati a temperatura controllata. Tutto questo per non alterare le proprietà organolettiche della spezia.

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L’olio

Le pratiche agricole esenti da pesticidi, veleni e sostanze di sintesi, permettono di mantenere elevatissimi livelli di biodiversità del nostro uliveto. Rispettosi delle stagionalità delle nostre olive, possiamo produrre una o due differenti tipologie di Olio evo: monocultivar Ogliarola Salentina e monocultivar Cellina di Nardò in base alle annate.

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Una lunga storia da raccontare

Masseria Foggella è molto antica. Infatti la sua edificazione risale presumibilmente all’epoca Normanna sotto il domino di Ruggero II di Altavilla, Duca di Puglia. I racconti tramandati in famiglia narrano di una masseria con 60 ettari di estensione, gestita da monaci. Nel corso del ‘800 la proprietà della masseria e dei terreni, passò a Matteo Galasso, proprietario terriero molto conosciuto nella zona di Brindisi. Finalmente, nel 1873 venne acquistata da Salvatore Casimiro Leo, avo del titolare.