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Assaggia il nostro olio, prepara delle gustosissime pietanze con lo zafferano a pistilli interi, prodotto nella nostra tenuta. Solo il meglio che la natura sa offrirci, per portare sulla tua tavola sapori e valori antichi come la nostra storia.
Olio Extravergine di Oliva Ogliarola Salentina
Olio Extravergine di Oliva pugliese monovarietale, ottenuto da olive di cultivar autoctona Ogliarola salentina prodotto dagli alberi della tenuta “Masseria Foggelle”.
Di colore giallo oro con leggeri riflessi verdolini
. All’olfatto è molto piacevole, media l’intensità dei profumi fruttati con un caratteristico sentore mandorlato.
Il sentore di amaro e piccante risulta molto equilibrato, di media intensità.
Nel complesso un olio armonioso, elegante con un suo carattere che riesce a coniugare aromaticità e corpo, equidistante tra le varie componenti, nessuna delle quali prevarica mai sulle altre.
Come usarlo in cucina
L’ olio extra vergine di Ogliarola è fresco, equilibrato mediamente intenso, appena amarognolo e piccantino nel finale con piacevoli rimandi di mandorla ed erba sfalciata, talvolta anche di alloro, caratteristiche che lo rendono ideale per un consumo sia a crudo che per la preparazione di minestre, sughi e fritture. E’ un olio che si abbina egregiamente a primi piatti, zuppe di legumi, bruschette e arrosti di carni bianche.
Al suo interno un nocciolo fragile e una polpa molto oleosa conosciuta per la buona resa che può arrivare al 25%. Da questa varietà si ottiene un olio dal colore giallo dorato con riflessi verdolini con una bassa fluidità. Molto piacevole all’olfatto presenta un’intensità media di profumi fruttati con un caratteristico sentore di mandorla. In linea di massima l’olio monocultivar Ogliarola salentina possiede un fruttato medio, quindi più intenso rispetto al Leccino, e decisamente meno rispetto alla Coratina.
Le note di amaro e piccante di media intensità ne fanno un olio di gusto equilibrato. Nel complesso un olio di grande armonia ed eleganza con un suo carattere che riesce a bilanciare corpo e aromaticità, equidistante tra le varie componenti, nessuna delle quali prevarica mai sulle altre.
L’olio extravergine di oliva pugliese è ottenuto dalla spremitura di sole olive autoctone varietà Cellina di Nardò. Le olive raccolte esclusivamente dagli alberi, sono lavorate a freddo (a temperature inferiori ai 25°C) entro le 24 ore dalla raccolta. Si procede poi direttamente al confezionamento. L’invaiatura rappresenta un elemento fondamentale per l’ottenimento di un olio evo dagli alti standard qualitativi. Masseria Foggelle sceglie di raccogliere l’oliva quando la colorazione cambia dal verde verso le tonalità più scure. In questo preciso momento, da individuare con cura e maestria, i polifenoli contenuti nella drupa sono al massimo della loro concentrazione, contrariamente all’acidità che è minima.
Gli uliveti sono situati a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi. La varietà di ulivi autoctona è coltivata secondo il metodo bio-sinergico. Infatti, non sono utilizzati prodotti chimici di sintesi, ma si prediligono prodotti naturali. Inoltre, in un contesto di tutela della biodiversità e dell’intero ecosistema, da Masseria Foggelle le libellule sono alleate. Infatti, questi insetti sono degli ottimi predatori e la loro presenza nell’uliveto aiuta a prevenire la mosca olearia.
Illustrazione della confezione: E’ stato rappresentato il tronco di un ulivo secolare con una Amadriade al suo interno. L’Amadriade è una ninfa che vive all’interno degli alberi. Il mito racconta che siano particolari Driadi nate legate a un albero e rappresentano la loro personificazione.
Zafferano in pistilli interi
Pistilli di Zafferano ricco di antiossidanti che migliorano la circolazione sanguigna. Spezia pregiata prodotta artigianalmente, da agricoltura organico-rigenerativa. Prodotto in Puglia, è disponibile nella confezione da 0,1 gr, 0,3 gr e 1 gr.
Conservazione: in luogo fresco e asciutto.
Uso: diverse modalità di utilizzo e preparazione: infusione in acqua (o,1 gr in una tazzina di caffè) per una notte. Utilizzare l’acqua contenente i principi attivi dello zafferano. Infusione di 0,1 gr di pistilli in acqua tiepida (max 40°C) per 40 minuti. Utilizzare l’acqua per la preparazione dei piatti. In sostituzione dell’acqua, può essere utilizzato anche direttamente il brodo o il latte tiepido per le preparazioni dolciarie.
I pistilli di zafferano derivanti dalla coltivazione di bulbi di Crocus. Il sapore della spezia preziosa si caratterizza per le sue note persistenti, con un potere amaricante. È un naturale colorante, infatti dona la le tonalità del giallo intenso ai piatti. Anche l’odore è intenso e complesso.
La raccolta dei pistilli (stimmi) di zafferano avviene rigorosamente a mano, nelle prime ore del mattino prima dell’apertura dei petali del fiore, che proteggono gli stimmi. Sono questi ultimi a determinare le caratteristiche organolettiche del prodotto. Successivamente avviene un accurato processo di essiccazione, su essiccatoi dedicati a temperatura controllata.
La coltivazione dello zafferano non richiede spazi eccessivi. È praticata anche in Puglia fin dall’antichità, nonostante lo zafferano derivi dalle zone desertiche dell’Asia minore. Si adatta bene ai terreni alcalini della provincia di Brindisi. Il clima temperato, porta a posticipare di circa un mese e mezzo la fioritura che avviene dalla seconda metà di novembre alla seconda metà di dicembre. Anticamente, il fiore dello zafferano ” selvatico” veniva usato nei campi dai lavoratori per addolcirsi la bocca. Il fiore è velenoso se utilizzato in alti dosaggi. La coltivazione tramite pratiche agricole bio-sinergiche permette di non depauperare il suolo, ma anzi di arricchirlo apportando sostanza organica. Lo zafferano ha virtù benefiche per la vista. Infatti, previene la formazione di maculopatie. È inoltre ricco di antiossidanti e betacaroteni.
Illustrazione della confezione: Legata al mito di Kroco e Smilace, l’illustrazione rappresenta la reinterpretazione del momento in cui avviene la trasformazione dei due rispettivamente in filamento e salsapariglia.